Recensioni Dischi
Autunno 2012
|
LUNUS
11 23
CDR (Show me your wounds Prod.)
11:
Anno 2011 ; 23: giorno 23 di ogni mese dell'anno 2011. Rispettando
tali precise coordinate il nostro DeviLs G. ha registrato queste
10 tracce senza titolo, accompagnato dai fidi Gianluca Favaron,
Stefano Sguario e Luigi Russolo di Therabaqud Leid. Non sfuggirà
a molti di voi - magari vecchi nostalgici del mitico TOPY -
la natura magicamente rituale del numero 23; ebbene sì, il nostro
Mr. Teatro Satanico ci accompagna in un'immersione nella Chaos-Magick
più profonda, espressione della sua mente alchemica che é punta
di diamante della grey area nostrana sin dai primi anni '90.
Sperimentazione analogica, attitudine ritmico-tribale, micro-glitch,
musica concreta: non cercate coordinate stabili in 11 - 23,
rimarreste disorientati. Sempre splendido l'artwork ad opera
di Aimaproject, ricco di riferimenti magico-alchemici e particolarmente
elegante in questo formato in grezzo cartoncino bianco e nero
formato A5.
info: info@teatrosatanico.it
(Oflorenz)
|
|
MEHATA
SENTIMENTAL LEGEND
Earliest works 2007-2011 vol. 1
Download (-)
Iroshi
Mehata, artista proveniente da Tokio, pubblica la prima parte
di una raccolta dei suoi lavori distribuiti su un intervallo
temporale di cinque anni, dal 2007 al 2011. Sei tracce articolate
e molto diverse tra loro, che denunciano la versatilità artistica
di questo giapponese, conosciuto principalmente per le sue produzioni
elettroniche, come gran parte dei suoi colleghi più famosi:
si parte con " KumoNo Tachi", brano di circa dieci minuti, che
riporta alla mente "Irrlicht" di Schulze, con le sue sublimazioni
organistiche trascendenti e mistiche. Subito "Noum-Hikai" ci
porta senza soluzione di continuità su terreni più accessibili
a metà tra idm, free jazz e shoegaze, con Iroshi che impugna
la chitarra e si lancia in una prova alla sei corde, decisamente
dispendiosa per l'energia che ci mette, ma che risulta alla
lunga un po' noiosa e sconclusionata, rendendo superflua la
seconda metà del brano. "MidNightMagical" è ancora una volta
lontana sia dalle precedenti tracce che dal presente di Mehata:
loop di strumenti a percussione cuciti insieme da tappeti noise
atmosferici senza evoluzioni apprezzabili per tutto il resto
del brano, quasi un intermezzo che ci porta alla successiva
traccia dubstep, fredde atmosfere e fredda elettronica ripetitiva,
punto debole comune agli artisti orientali della musica elettronica.
"Micro-eye" è invece una lentissima traccia noise che converge
in un climax abrasivo di rumori acuminati per ripiombare nel
silenzio poco prima della fine. Chiude "Noum-Hisoka (then to
Noum Zeccyou)" un incrocio tra Popol Vuh e Pink Floyd in chiave
noise. Interessante anche se tutto sommato acerbo.
Sito web: http://www.facebook.com/MehataSentimentalLegend
(M/B'06)
|
|
MENTALLO
& THE FIXER & ASSOCIATED PROJECTS [BENESTROPHE, MAINESTHAI,
POLYHEDRON]
A collection of rare, unreleased & remastered
CD (Alfa-Matrix)
A
fare da apripista per l'imminente nuovo lavoro "Music From The
Eather", dopo cinque anni di silenzio, i fratelli Dassing ritornano
con una colossale raccolta di quattro cd di inediti dei loro
quattro progetti principali, ossia Mentallo & The Fixer, Benestrophe,
Mainestai e Polyhedron, che raccolgono materiale registrato
tra il 1987 ed il 1996, periodo a cui fanno capo effettivamente
i progetti collegati. I primi due cd sono interamente dedicati
alla band principale, l'ultimo a Benestrophe, mentre il terzo
raccoglie contributi da tutti i progetti. Si parte col primo
cd intitolato "Until The Blood Flows Freely", raccolta prevalentemente
di remix inediti che, con la sua elettronica ritmata che ricorda
i superlativi Clock DVA, dà proprio il senso del sangue che
scorre liberamente e si spande seguendo il ritmo pulsante del
battito cardiaco, chiave interpretativa duplice giacché il sangue
fluisce liberamente solo fuori dalle arterie quando ci si ferisce:
si torna indietro nel tempo a brani strutturalmente complessi
che hanno caratterizzato lavori come "Revelations 23" e "Where
angels fear to tread". Il trend prosegue con il secondo cd intitolato
"Inner sanctum", dove ritornano altri remix in parte delle medesime
canzoni del primo cd, come "Legion Of Lepers", "Decomposed"
e "Pulse Hemorrhage". Pur essendo un po' ridondanti questi due
primi cd danno una testimonianza convincente dello spessore
di quello che è uno dei più influenti gruppi americani in ambito
electro. Col terzo cd scendono in campo Polyhedron, Mainestai
e Benestrophe, quest'ultimo solo per una traccia. Polyhedron
propone tracce in stile wave un po' più morbide rispetto a Mentallo,
mentre i Mainestay ricordano molto gli Skinny Puppy prima maniera.
Infine le tracce di Mentallo di questo cd suonano davvero primordiali
e malate, soprattutto "Disrupture" e "Narcotik Calling". Il
quarto cd infine ospita i Benestrophe, con tracce inedite, molte
delle quali però già apparse in "Sensory Deprivation": electro
wave incentrata su malattie mentali e canine ("Dog lab" per
esempio). Musicalmente l'album è una riuscita mescolanza di
Cure prima maniera, con però tonalità più fredde e industriali
supportate da una voce asciutta e profonda, dura e senza sbavature.
In conclusione, questo lavoro è un immancabile pezzo della storia
musicale americana, ricco di materiale altrimenti introvabile,
quindi sicuramente da avere per gli appassionati di queste sonorità.
Sito web: http://www.myspace.com/mentalloandthefixer
(M/B'06)
|
|
MROF
MY RIGHT OF FROST EP
Circuit Bending Steampunk Industrial
CDR (Autoprod.)
L'avanguardista
progetto genovese manifesta dichiaratamente l'intento di inserirsi
nella contemporanea epoca "ipermoderna", quella dei "rifiuti
e del loro smaltimento impossibile". La scelta di oggetti non
convenzionali, che perdono la precedente utilità per diventare
fonte di materia sonora, é così l'essenza stessa di MROF, che
subisce a viso aperto la non prevedibilità e incontrollabilità
della materia sonora così generata, ma senza temerne le conseguenze,
anzi facendone un punto di forza come del resto ogni ensemble
che vuole definirsi "non conforme" dovrebbe fare. Uomo e suono,
(non)musicista e feedback interagiscono in maniera continua
e non predeterminata, senza la certezza che sia necessariamente
il primo a controllare il secondo, anzi. Il quartetto di sperimentatori,
composto da Raffaello Bisso, Walter Giacchero, Francesco Marini
ed Andrea Lombardi, ci regala 7 tracce registrate in presa diretta
nel corso di due live tenuti in quel di Genova nel biennio 2011/2012,
per un Cdr EP che in poco più di 20 minuti condensa Luigi Russolo,
Krautrock, Industrial e Punk. Se vi pare poco!
Sito web: http://myrightoffrost.blogspot.it/
http://agitacja.blogspot.it/
(Oflorenz)
|
|
NEWCLEAR
WAVES
Newclear waves
LP/CD (Desire Records)
Nuovo lavoro su vinile limitato a 300 copie per il progetto solista
del romano Alessandro Adriani, possessore dell'ottima etichetta
Mannequin, che fa il paio con i riusciti tentativi dalle propria
etichetta di riesumare leggendarie uscite wave. Dopo un'intro
strumentale, si spandono sonorità minimal che trasudano amore
viscerale per la wave anni 80, su tutte la splendida "The black
hand", fredda, apocalittica e malata, in cui beat elettronici
emanati da strumentazioni vintage, scandiscono voci distorte.
L'incedere è lento e ipnotico, tutte le tracce di eccellente livello
sostanzialmente si equivalgono, confinate nel passato ma in grado
di rinfrescare senza difficoltà il panorama odierno. "God of war"
e "Dust" danno esempi perfetti di minimal wave, semplici e straordinariamente
efficaci; "Tishina" vede il contributo della musicista estone
Oksana Xiu con tastiere dal feeling electro-pop spezza l'alone
tetro di oscurità che si addensa su questo lavoro, che ritorna
sui suoi binari con la conclusiva "Where the sea stands still",
comunque più eterea rispetto alle altre si ricongiunge con la
intro.
Sito web: http://newclearwaves.tumblr.com
(M/B'06) |
|
OUROBOROS
Rebis
EP Download (Sounds Behind The Corner Production)
Marco
Grosso, qui col suo progetto principale, fa uscire una sorta
di ep promozionale, che vuole sintetizzare con alcune delle
tracce più significative le uscite di Ouroboros del 2011. Quattro
brani di cui i primi tre sono estratti rispettivamente dagli
album "Somnium", "Opus Tartari" e l'omonimo "Ouroboros", che
a sua volta era una raccolta di singoli sold out, mentre il
quarto proviene da "Primae Materiae" del 2010. A questi si aggiunge
il videoclip della cover del celeberrimo brano dei Black Sabbath
"Iron Man", brano inciso sempre per "Somnium" e completamente
stravolto dalla sua rilettura in chiave dark ambient con tanto
di organo e timpani a dettare i tempi e spezzoni tratti da vecchi
film su sette esoteriche e simili a fare da sfondo. A parte
questo ultimo brano, figlio della passione mai sopita di Marco
per il metal, lo stile di Ouroboros è come sempre costante e
coerente: sontuoso dark ambient coadiuvato da litanie rigorosamente
in lingua latina, che ci riportano a riti esoterici antichissimi,
che Marco Grosso come alchimista studia oramai da molti anni.
Sito web: http://www.myspace.com/marcogrosso
(M/B'06)
|
|
OUROBOROS
Vanitas
CDR (Invisible Eye/Reissue)
Vanitas
uscì nel 2009 per la cilena Prime Unit Record, per proporre fondamentalmente
una serie di outtakes e special remix di estratti dalle sessioni
di registrazione degli splendidi "Lux Arcana" e "Nigredo". Il
tutto con la valida collaborazione del mitico Runes Order Claudio
Dondo, dell'immancabile folletto nipponico Kenji Siratori, di
Ilaria Taroni e della soprano Nona Luna. Oggetto ormai ampiamente
fuori stampa e di complicata reperibilità, Vanitas torna alla
luce grazie alla serie di lussuose ristampe che il suo autore
Marco Grosso, mastermind di Invisible Eye, ci sta regalando in
questi ultimi tempi. Identica la setlist all'originale, della
quale ci piace ricordare le due rivisitazioni di "Enjoy the Silence"
(bella la riproposizione di Nona Luna) e "Black Sabbath", che
resuscita ancora una volta quel disco con la strega sulla cover
ispiratore di un'intera stirpe di magici ed oscuri sperimentatori.
Per chi non possedesse l'originale, un'occasione da non lasciarsi
sfuggire!
Sito web: www.myspace.com/marcogrosso
(Oflorenz) |
|
POPOÏ
SDIOH
After party sessions
[demos 2011] Download (Nerves)
Gruppo geniale, fuori dagli schemi, nato nel 1989 col nome di
"The nomads land", diventato "Land of passion" poco dopo, propone
ed ha sempre proposto il suo alternative/goth rock personalissimo
e continua a farlo senza perdere lo smalto o diventare troppo
elitario o criptico. Giunge questo mini da circa 25 minuti dopo
ben 8 anni di silenzio ad anticipare l'album oggi in uscita.
Loro definiscono la loro musica come tribal-batcave-industrial-idiotexeperimental
e, leggendo titoli come "Bonobo's afterparty", si può essere
senz'altro d'accordo sull'ultima auto attribuzione. Indefinibili
e perfetti nel loro essere goth rock e non esserlo per niente
allo stesso tempo. Da non perdere questo ed il loro ultimo lavoro.
Sito web: http://www.popoisdioh.com
(M/B'06)
|
|
POPOI
SDIOH
Before and after party
CD (Brouillard Définitif)
Francesco Iovino e Lagartija Nick ( già Land Of Passion) insieme
a Jeff Sholley e Volkbahn sono al loro secondo album con il
progetto Popoi Sdioh. I P.S. non possono essere catalogati sotto
nessun genere anche se i loro brani, molto travolgenti, sono
una via di mezzo tra Ministry e Christian Death/Virgin Prunes.
I brani di “Before and after party”, in particolare da “Swett
Monster” in poi, sono decisamente death rock soprattutto grazie
alla presenza di chitarre potentissime che fanno la parte da
leone. Le prime due tracce "Confusion" e “[so]” invece sono
decisamente più industrial rock , con echi di Ministry e Nine
Inch Nails.
Un disco decisamente travolgente che grazie ai suoi toni eletrronici
che si alternano alla travolgente presenza di tinte death rock
vi faranno saltare e ballare dovunque voi siate ad ascoltare.
15 tracce che sono un pugno nello stomaco nell’ascoltatore,
e che vi trasmetteranno molta adrenalina. Consigliatissimo!
Sito web: http://www.popoisdioh.com
(Nikita)
|
|
PSYCHE
The Influence
CD (Final Muzik)
Continua
la ristampa di bands teutoniche da parte della nostrana Final
Muzik. Questa è la volta degli PSYCHE, duo composto da Darrin
C Huss e David Kristian. La prima stampa di "The Influence"
è uscita nel 1989, ma questa nuova versione è arricchita da
ben 5 bonus tracks (mix e acustic version). Dalla seconda traccia
"Misery" si viene catapultati negli anni '80. Molti i brani
d'atmosfera tra cui "Dark Pool", "Psyche Theme", "The Sundial".
"Haunted", il pezzo che preferisco, è un magnifica traccia dall'atmosfera
cupa ed intensa. Grazie alla Final Muzik possiamo riscoprire
questo album fantastico. Belle anche le versioni bonus tracks
che non stravolgono i brani originali ma gli danno nuova luce.
Sintetizzatori che riescono a scaldare il cuore a noi vecchi
wavers e anche ai giovani che si avvicinano a questo genere
grazie a queste ristampe.
Sito
web: http://www.finalmuzik.com/
(Nikita)
|
|
SAGENHAFT
A long forgotten legend
CD (Quartier23)
Gianluca Martucci é forse maggiormente conosciuto per il progetto
esoteric/dar ambient Urna, ma sin dal lontano 1994 il nostro
agiva anche sotto il moniker mistico e leggendario (proprio
"leggendario/mitico" il significato del nome del progetto in
tedesco) di Sagenhaft, dando alle stampe un paio di nastri a
tiratura limitata. Lodevole iniziativa dunque riproporre in
formato digitale queste antiche melodie altrimenti irrimediabilmente
perdute, che ci trasmettono il lato più "fantasy" e medievale
della fervida mente dell'autore cagliaritano; "A long forgotten
legend" , dall'artwork affascinante che ci rimanda ad antiche
leggende dell'età di mezzo, é una piccola gemma destinata alla
gioia di tutti gli amanti delle fantasie neo-classiche rintracciabili
in favolosi progetti quali Narsilion piuttosto che Dark Sanctuary,
e spero regalerà una gradita sorpresa a tutti gli estimatori
di Urna ancora all'oscuro, nonostante le tracce siano state
concepite tra il lontano 1998 ed il 2001, di questo affascinante
frutto del talento storico-musicale di Gianluca. Cercate di
saperne di più su: http://www.facebook.com/pages/Sagenhaft-A-long-forgotten-legend/310059742375558
(Oflorenz)
|
|
SECOND
THOUGHT
Five pieces
Download (Sounds Behind The Corner Production)
Ross
Baker, prolifico musicista britannico che ha al suo attivo altri
cinque, sei progetti più varie collaborazioni, dà alla luce
l'ennesimo lavoro di questi ultimi anni, che hanno visto un
incremento esponenziale delle uscite discografiche facenti capo
a lui. Raffinata musica ambientale con forti richiami glitch
e idm. Cinque pezzi come recita il titolo, una mini raccolta
di ciò che egli sa fare, musica sempre sognante e rilassante
quasi new age, minimale e contaminata da field recording naturalistici,
richiamati nella grafica della copertina: giornate uggiose a
fare da sfondo ad un lavoro educato e senza sbavature.
Sito web: http://www.secondthought.co.uk
(M/B'06)
|
|
SHAMBALA
NETWORKS
Semmi
Download (Ozky E-Sound)
Il prolifico romeno Oliver Dombi, rilascia questo album in esclusiva
per la Ozky. Quattro tracce per circa quaranta minuti di glitch/drone
ambient minimale: stratificazione funge da parola d'ordine e ci
si perde letteralmente in queste lunghissime suite, specialmente
la seconda che da sola occupa metà dell'album. Musica ipnotica
e monocorde, aggredisce l'ascoltatore gradualmente in un susseguirsi
di climax e cadute in silenzi improvvisi. Non aggiunge nulla,
non lascia particolari segni distintivi, un lavoro nella media.
Sito web: http://www.shambalanetworks.co.cc
(M/B'06) |
|
SILENT
CARRION
Andras
Download (autoprodotto)
Secondo
lavoro autoprodotto per questo progetto solista del trentino
Scaia, che propone un album nell'ambito del cosiddetto drone
metal, genere inaugurato dagli Earth e sviluppato e portato
fuori dall'underground dai celeberrimi Sunn O))). Nonostante
i recenti fasti il genere resta di difficile digestione e ci
vuole coraggio ad imbarcarsi nell'avventura di proporlo. Ma
a Scaia non mancano di sicuro gli attributi, lui se ne sbatte
e tira dritto per la sua strada, pubblicando anche recensioni
negative ed irrisorie sul suo sito, di fianco a quelle entusiastiche.
La verità sta come sempre nel mezzo, in quanto è vero che a
livello compositivo il lavoro va a corrente alternata, con le
parti più ritmate piuttosto ingenue e fuori contesto, ma con
quelle prettamente drone decisamente riuscite ed in linea con
la grafica post bellica che affligge l'album. Quindi da segnalare
"Echoes form a deep chasm", che ha qualcosa di Black Funeral
con quelle tastiere lo-fi, e la finale "Krieg". C'è ancora molto
lavoro da fare, ma è un buon punto di partenza tutto sommato.
Sito web: http://silentcarrion.com
(M/B'06)
|
|
STN09
Industry of Kaos
CD (Le Crepuscule du Soir)
Progetto
nato nel 2004 per iniziativa del suo mastermind LKN sotto il
moniker di Saturn2009, dopo una serie di autoproduzioni estremamente
limitate giunge ora meritatamente alla prima uscita sulla lunga
durata per la label francese Le Crepuscule du Soir. Il dark
ambient ultra isolazionista di "Industry ov kaos", concept ispirato
alla "follia umana e dalla negatività dell'epoca moderna" si
muove tra le coordinate sonore tipiche di etichette quali la
romana Glacial Movements piuttosto che delle produzioni minimaliste
di un Francisco Lopez, il tutto senza tralasciare - per lo meno
in alcuni frangenti - un aspetto melodico-sinfonico assai pregevole.
Da segnalare, tra le precedenti attività di STN09, la partecipazione
nel 2007 alla compilation "Parole in Libertà", dedicata al fondatore
del Movimento Futurista Filippo Tommaso Marinetti.
Info: www.myspace.com/stn09band
(Oflorenz)
|
|
STOKLOV
Lontananze
EP Download (Sounds Behind The Corner Production)
Nuovo
ep per il riminese Davide Tonini, che ci assale con quattro
tracce di ambient rituale davvero molto dense, come di solito
non ci si aspetta da un italiano quasi debuttante, ma non ce
lo si aspettava nemmeno dai Sigillum S, che hanno fatto la storia
proprio di questo genere e da cui è d'obbligo partire. Questo
lavoro richiama fortemente quello che è stato il passato del
progetto di Bandera e soci: drone e stratificazioni industrial/ambient
dal sapore arcano e rituale, per innalzare lo spirito ad uno
stato di coscienza superiore: sintetizzatori analogici, loop
ipnotici e sguscianti riportano al passato, ma senza ritardi
rispetto a ciò che è lo stato dell'arte del genere e quindi
senza timori reverenziali nei confronti di Lustmord, Herbst9
e Inade, a cavallo dei quali aspira a collocarsi questo lavoro
e che solo il tempo ci dirà se c'è riuscito. Per il momento
va ascoltato e basta.
Sito web: http://www.facebook.com/DavideTonini
(M/B'06)
|
|
The
STOMPCRASH
Live 02.06.12
CD (Swiss Dark Nights)
Il concerto dei milanesi Stompcrash nella Svizzera italiana
offre lo spunto per parlare di Swiss Dark Nights, ovvero di
una organizzazione o forse sarebbe meglio dire di una piattaforma,
di cui hanno usufruito e usufruiranno molte band wave/post-punk
italiane emergenti e consolidate come Mario Marinoni, Tears
of Joy, Vidi Aquam e The Ghost Effect. Lodevole tentativo questo
di esportare un genere che in Italia è sempre sulla vetta e
riserva gruppi di ottimo livello: gli Stompcrash sono sicuramente
tra di essi, con il loro goth rock etereo a due voci, una femminile
e l'altra maschile, che si alternano in una celebrazione malinconica
e suadente di narrazioni gotiche, che trascina l'ascoltatore
per una lunga serata dal vivo in un'atmosfera calma e tranquilla,
caratteristica delle serate svizzere per chi ha avuto la fortuna
di avervi partecipato almeno una volta. Per chi non li conoscesse,
il loro esordio è stato nel 2007 con l'acclamato "Requiem rosa"
e da poco è uscito il nuovo lavoro intitolato "Directions".
Questo live dà seguito a questi due discreti lavori e fornisce
un perfetto viatico per chi voglia assorbire l'attitudine della
band ed avere un sostanzioso riassunto del gruppo, solida realtà
che ha le carte in regola per emergere.
Sito web: http://www.thestompcrash.com
(M/B'06)
|
|
SUBTERRESTRIAL
The chemical marriage
Download (Subterrestrial)
Talvolta
succede di imbattersi in gruppi musicali sostanzialmente sconosciuti,
ma di indiscutibile valore, che non hanno lo spazio ed il successo
che meriterebbero, e che non hanno nulla da invidiare ai colleghi
più titolati. Subterrestrial è sicuramente uno di questi: progetto
drone/ambient estremamente prolifico, e questo non depone a
suo favore, localizzato nella Bay Area di San Francisco, nelle
sue numerose produzioni è andato a toccare argomenti di svariato
genere accumunati dall'alone leggendario che li avvolge, come
i misteri legati alla natura, all'universo, alla antichissima
e leggendaria civiltà atlantidea, localizzata all'interno della
terra, per finire con l'alchimia e i Rosa Croce. Proprio a questi
ultimi due temi è legato il lavoro in questione, che ripercorre
la celeberrima opera "Le nozze chimiche di Christian Rosenkreutz"
e come questa è un viaggio mistico-allegorico costruito su tessiture
dark ambient maestose ed allo stesso tempo fortemente suggestive
ed ispirate, dinamiche mai troppo ripetitive, caratteristica
più unica che rara. Da seguire con attenzione e, visto che è
gratis, scaricare tutti i suoi album immediatamente, anche se
questaè probabilmente la sua opera migliore, rispetto agli altri
album, molti dei quali sono più arditi esperimenti che veri
lavori strutturati.
Sito web: http://subterrestrial.blogspot.it
(M/B'06)
|
|
SURVIVE
s/t
LP (Mannequin)
La Mannequin non si lascia scappare questo gruppo texano che propone
un lavoro di ottimo livello. Formatosi nel 2008, questo quartetto
è alla sua quinta uscita discografica senza aver ancora prodotto
nulla su cd e questa volta sceglie l'edizione in vinile limitato
a 300 copie: 45 minuti circa di musica minimal-electro. Atmosfere
fredde e sognanti, anticipate perfettamente dalla copertina: dalla
opener contemplativa ed atmosferica prende il via una sequenza
di tracce dal sapore retrò cold/dark wave o primo ebm. Tracce
essenziali, tessiture mai prolisse, freddissime, niente parti
cantate ed un costante sguardo al cielo sopra di noi. Nelle ultime
tre tracce il suono si rarefa, offrendo soundscapes minimali e
congedando l'ascoltatore con estrema delicatezza. Eccellente.
Sito web: http://www.myspace.com/survive2009
(M/B'06) |
|