ZOMBINA
& THE SKELETONES + NIM VIND
2 aprile 2006, SoundFactory, Torino
Testo
e foto by Scream
Altro
concerto, altro giro al SoundFacory questa volta per merito
degli amici della GBT Promotion.
In realtà le band che saliranno sul palco questa sera saranno
due, infatti
ad aprire il concerto dei Zombina, saranno i Nim
Vind (foto a destra), band canadese capitanata
proprio da Nim Vind in persona, con altri due musicisti al
seguito ovvero Anthony Kilz alla batteria e JJ Blood Boy al
basso. Le influenze del gruppo spaziano dal punk UK e USA
anni 80, al rock & roll passando attraverso velate influenze
post punk e oscure linee di basso. Il pubblico in questa occasione
ha risposto in modo abbastanza numeroso, mischiando esponenti
della scena goth, con presenze della scena garage. Insomma
un bel mix di persone e di gusti musicali. Tornando ai Nim
Vind, si scatenano da subito in un punk & roll che fa muovere
anche i più rittosi, creando in poco tempo un po’ di sano
pogo sotto il palco. Molto energici e veloci, alla fine li
ho trovati personalmente un po’ troppo rock, scambiandoli
delle volte persino per gli ultimi, non sicuramente irresistibili,
Green Day!!!
Finiti i Nim Vind salgono sul palco i Zombina
& the Skeletones (foto sotto) , band proveniente
dalla patria del post punk per eccellenza, ovvero gli UK.
Il look è molto horror punk, come d’altronde già la locandina
e i booklet dei loro CD lasciano intendere. Iniziano a suonare
e da subito mi sembra che il palco sia un po’ piccino per
loro che sono in 5, due chitarre, un basso, voce e batteria.
Ma a parte questo il concerto scorre via piacevolmente, Zombina
è molto ispirata anche se in questo caso il volume del microfono
risulta un po’ bassino con strumenti che coprono la voce in
più di un’occasione. Vengono suonati brani che arrivano da
tutta la discografia degli Zombina, a partire da Nobody Likes
You (When You're Dead) del loro primo (e per ora unico) album
“Taste The Blood Of Zombina & The Skeletones” ad arrivare
a Astroboy e Staci Stasis del loro ultimo EP dal titolo “Staci
Stasis”. Il sound è quello tipico del gruppo, ovvero chitarre
veloci con suoni oldies e increspature punk, voce di Zombina
accattivante e graffiante, buon ritmo e buona presenza sul
palco. Insomma un bel concerto punk’n’roll, divertente ed
apprezzato da tutti i presenti. Adesso aspettiamo con curiosità
l’uscita del loro nuovo album previsto per la fine del 2006.