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IN SLAUGHTER NATIVES @ Werk II

Domenica 29 Maggio 2004

testo e photo by Nikita

Tra i concerti che non volevo assolutamente mancare c'era sicuramente quello degli I.S.N.
Il Werk II è un ex-capannone industriale di Lipsia, luogo molto adatto alla performance per la musica del progetto scandinavo, una miscela molto oscura tra elettronica ed industrial; purtroppo in Italia hanno pochi appassionati, ed ogni volta che provo a mettere nelle mie serate un loro brano si trovano al massimo due persone in pista, dato che la maggior parte degli amanti dell'elettronica che frequenta le piste alternative oscure preferisce muovere il "sederino" per ritmi più leggeri, che sono identificati con l'odioso termine "future-pop". Ma questo è un altro discorso che ho già fatto più volte, quindi è scontato parlarne ancora.
Il capannone industriale è strapieno di gente, ed è presente anche uno stand di CD della Cold Meat Industry, dove è venduto ogni "ben di Dio" della produzione (ancora in catalogo) della label industrial-ambient per eccellenza. Al banchetto della vendita troviamo perfino Peter Andersson alias Raison D'Etre, a cui regaliamo l'ultimo numero di Rosa Selvaggia, in cui è presente una sua intervista effettuata dal nostro Noctiluca. Allontanandoci dal banchetto, ci voltiamo indietro un attimo e vediamo che a Peter è proprio piaciuta l'intervista, dato che passa la sua lingua a mo' di gelato sulle pagine di RS :) Gli artisti più sono "fuori di testa" e più sono geniali!
Dopo aver salutato amici vari, finalmente parte la performance: ad accompagnare su un palco spoglio la one-man band di J. Havukainem è Tomas degli Ordo R. Equilibrio alle basi.
Il live si presenta massiccio e duro, il vocalist scandinavo si scatena avanti e indietro sul palco riuscendo a trasmettere le ossessive atmosfere delle propria musica. Un paio di volte va via per qualche istante la corrente, che viene ripristinata subito dopo, ma questo non riesce a turbare per nulla il concerto, che riesce ad entusiasmare tutti i presenti.

 

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