The CURE
Songs Of A Live World Trony London MMXXIV
LP /CD / MC (Polydor records)
Operazione
finemente commerciale per Robert Smith ed i suoi Cure o meglio rivolta
a quanti pedissequamente collezionano ogni uscita della band
britannica. Il nuovo album degli ex-ragazzi immaginari è stato
accompagnato -quasi in contemporanea- da un concerto di presentazione
della setlist con tanto di streaming il cui programma è stato
visualizzato per diversi giorni dai loro numerosi aficionados. Smith,
che per certo non ha bisogno di questo genere di mercificazioni -come
riportato dalle note di copertina le royalties delle vendite
sembrerebbero finalizzate altrove-, ha lasciato intendere di un sequel
discografico alle otto canzoni di un mondo perduto, questa volta con
tempi ragionevoli, e come successo in passato, vale a dire con 1984
‘Concert’ - In Orange o Show, ha ritenuto meritevole la pubblicazione
del documento andato in scena lo scorso 1 Novembre al Troxy di Londra.
Il disco segue lo stesso ordine dei brani presenti in “Songs Of A Lost
World” e conferma , semmai ce ne fosse stato bisogno, che i Cure dal
vivo riescono ad essere emotivamente più coinvolgenti che da studio. Un
sound meraviglioso, con continue sovrapposizioni tra chitarre e
tastiera ed una ritmica dagli schemi sonori ben definiti, in grado di
mettere in luce le personalità ed il talento del gruppo tant’è che ogni
loro concerto resta un appuntamento da non perdere –per vastità di
pubblico e spettacolo-. Perché –mi chiedo- non confezionarne una
versione integrale con le quasi tre ore di performance?
(Luca Sponzilli)
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