Ritorna il progetto solista di Giorgio Ricci
(Templebeat, They Die, Ran, Monosonik,
First
Black Pope, Black Beat) In questo nuovo lavoro
come Templezone, Giorgio si avvale della presenza
di vari ospiti come.supporto alla sua musica.
La voce narrante di Francesca Novello apre il
brano "Stalker" e introduce la musica oscura e
tetra di Giorgio Ricci. Tutto ciò fa ben presagire
che questo album è un ottimo lavoro che ammalierá,
brano dopo brano, l'ascoltatore. "Stalker" è un
omaggio al film omonimo del 1979 diretto dal
regista sovietico Andrej Tarkovskij . Nel
seguente brano intitolato "Blu" c'è ospite Romina
Savadori, (già collaboratrice di Giorgio nel
progetto Ran). Le atmosfere si fanno più glaciali
e nordiche tra il crespuscolare e il sognante.
Segue "Mai" in cui la tromba di Massimo Berizzi si
amalgama perfettamente all'elettronica di Ricci. "Monumentum"
invece è ospite alla voce Alberto Nemo che ha
scritto anche il testo. In "The Last blues",
dedicata al testo di Cesare Pavese, spicca la voce
di Lunus Devis dei Teatro Satanico. Infine in
"Waste land" ritroviamo la tromba di Massimo
Berizzi che accompagna la voce di un nuovo ospite
Giampaolo Diacci che ha curato anche il testo
della canzone. In "The Gift", "Quadraginta
dies", "Sottili polveri" e "Oblivion", invece,
Giorgio Ricci,solo con le sue "macchine",
architetta alla perfezione le sue creazioni
sonore.
Un ottimo lavoro, che ammalia
ascolto dopo ascolto.
Sito per l'acquisto:
https://templezone.bandcamp.com/album/sottili-polveri-2
Sito info:
https://www.giorgioricci.net/
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