Talking Heads
77
2LP/4LP/4CD ristampa 2024 (Sire/Rhino records)
Reputato
giustamente fra i dischi più significativi del 1977, l’esordio su lunga
durata dei Talking Heads -77- viene nuovamente rimasterizzato e
confezionato nelle tirature esclusive ‘deluxe edition’ –il virgolettato
è d’obbligo- in vinile e compact disc. Due le versioni 33 giri, una
doppia con, come extra, dodici rarità ed un quadruplo LP contenente in
più un concerto tenuto al
CBGB’s il 10 Ottobre dello stesso anno, la riproduzione di quattro
45giri dell’epoca ed un libro con note e foto inedite, mentre
l’incisione in digitale –un triplo cd- ha la stessa setlist arricchita
da un blu-ray con l’album in alta risoluzione, multicanale 5.1 ed audio
immersivo in dolby atmos. Insomma, un’operazione commerciale con tutti
i crismi del caso. Con il movimento Punk condivide la stagione d’oro ma
il suono prende dai luoghi della tradizione americana, dal garage-rock
alla musica nera fino alle ritmiche nervose del funk, con del pop qua e
là ed un sense of humor nei testi magnificamente alieno. Intelligenti,
geniali, David Byrne (voce/chitarra) Jerry Harrison (chitarra/tastiere)
Tina Weymouth (basso) e Chris Frantz (batteria) dimostravano già una
spiccata personalità ed a ben vedere erano –in modo inconfutabile- un
passo avanti alle altre formazioni della cosiddetta new wave dei tardi
anni ’70. Undici frammenti lineari e accattivanti –fra cui il singolo
Psycho Killer- che anticipavano la collaborazione con Brian Eno in
‘More Songs About Building and Food’, ‘Fear Of Music’ e ‘Remain In
Light’-i tre capolavori del loro catalogo- ed a ruota libera la breve
parentesi Tom Tom Club senza Byrne più le seguenti incisioni di
‘Speaking in Tongues’ ‘Little Creatures’ ‘True Stories’ ‘Naked’
intervallate dal film-concerto Stop Making Sense (1984).
(Luca Sponzilli)
|