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I RAGAZZI DEL MASSACRO
“Juvenile Street”
Autoproduzione

di Luca Sponzilli

Seconda prova per i Milanesi I Ragazzi del Massacro, nome preso in prestito dal romanzo poliziesco di Giorgio Scerbanenco, dopo l’omonimo esordio del 2019. Il nuovo “Juvenile Street” si allontana dal precedente lavoro risultando, nella sua struttura compositiva, più definito, omogeneo e meno ancorato a certe asprezze del Post-Punk nonostante alcune linearità del basso (Cure) siano vicine al genere.
Va subito premesso che il curricolo dei quattro indagati Davide De Santis (voce, chitarra) Danilo Caraccio (Chitarra) Carlo Andrea Ceccoli (basso, tastiere) e Luca Divina (batteria) è di tutto rispetto, legato al Rock’N’Roll e lontano dal mainstream, appartenente ad una generazione di musicisti per i quali la musica è un’arte e di conseguenza bisogna saperla suonare (e scrivere!!). Partendo dal Blues, “Juvenile Street” attraversa il Garage-Rock di derivazione psichedelica (Big One è degna dei migliori Plan 9), sonorità acide (New Kind Of Sex, Sand) o Rockabilly (She doesn’t wanna come back conserva forti reminiscenze Cramps) ma agli ascoltatori più attenti non sfuggiranno echi di Cheepskates, Robyn Hitchcock, Paul Roland e Stooges.

In “Yvonne La Nuit” la voce di Davide ricorda quella di Mark Perry degli Alternative TV, “Sand” riprende le malinconiche atmosfere fumose del brano di Nancy Sinatra e Lee Hazlewood, “New York Blues” è un adattamento di una poesia di Allen Ginsberg, la title-track e “Losing Game” si avvalorano dei fiati di Gigi Ghezzi, trombettista di Tonino Carotone, mentre l’ingegnere del suono Ettore Gilardoni oltre ad occuparsi del mixaggio finale presta il suo contributo come percussionista in due tracce (She doesn’t…, After Midnight). In buona sostanza I Ragazzi del Massacro con “Juvenile Street”confezionano un ottimo lavoro, rappresentano a mio parere un nuovo punto di partenza del Rock “Made in Italy”e meritano le altrui considerazioni (il riferimento non è rivolto al pubblico), il materiale c’è.
Per il sottoscritto è già tra i dieci dischi dell’anno.

Link: https://iragazzidelmassacro.bandcamp.com/track/juvenile-street