LIFE IN SODOM
Fate
MCD (Nutrix Recordings)
Trio
composto da Gerrie Brand, Danny Heinze a Virginia
Fuillerat, Life in Sodom trova le sue origini nel
lontano 1987 nel sud della Florida, esordendo
quattro anni dopo con il 12’ ‘The Stains’, e nel
1993 con il primo lavoro di lunga durata
‘Charader’, uscito esclusivamente su CD nel pieno
dell’esplosione del supporto digitale, gli anni
’90. Progetto storico dalla lunga vita dunque, ma
con una discografia tutto sommato centellinata,
che vede l’ultimo full-lenght nel 2013 con ‘The
World I View’, e solo un paio di mini dal 2018 ai
giorni nostri.
Variegata la formula del gruppo, che nelle
iniziali ‘Fate’ e ‘Lie’ si esprime in un
dark-rock di ottima fattura a tratti
caratterizzato dal doppio cantato
maschile/femminile, ove la calda voce principale
di Gerrie subisce occasionali ed azzeccate
incursioni da parte di Virginia. Si passa a
lambire avvolgenti atmosfere folk noir in
‘Heaven’s Gate’, mentre la Fuillerat passa al
comando nella successiva ‘Restless’, tra arpeggi
di chitarra acustica e soffusi passaggi ambient in
sottofondo. Nuovamente ‘elettrica’ la finale ‘Room
212’, sfoggiando ancora una volta quella vena
post-punk peraltro caratterizzante anche il
precedente mini cd di cinque brani ‘Tears Run Dry’
del 2019, che il gruppo americano ci invia insieme
all’ultimo lavoro in esame.
https://lifeinsodom.bandcamp.com/track/take-me-alive
(Oflorenz)
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