DARK
FOLK FEST
Estragon, 25 Maggio 2008
- Bologna
testo
e foto by Giancarlo Donatini
L’appuntamento
con la prima edizione del DARK FOLK FEST è all’esterno dell’Estragon
dove in uno spazio appositamente allestito sono presenti bancarelle
che propongono spade , elmi e scudi di ogni sorta, mentre alcune
persone emuli di cavalieri medioevali duellano tra loro. All’interno
il primo gruppo a salire sul palco sono i FAUN
storica band germanica di pagan folk medioevale.
L’allestimento del palco sembra una specie di bosco dove edere
rampicanti avvolgono spie e microfoni, un sapiente gioco di
luci ed ombre con chiaroscuri rende i 5 musicisti figure misteriose.
La bellissima voce di Fiona Rueggeberg si fonde con le musiche
che escono da flauti, cornamuse, violini e bouzouki, miscelando
melodie che vanno dai ritmi celtici a quelli orientaleggianti
. L’aria è resa mistica da “Sieben”, passando per “Rad”. Quando
viene eseguita la stupenda “Egil Saga” , una nenia medievale
con ritmi che sconfinano nell’elettronica, l’atmosfera è davvero
magica.
La
seconda band a esibirsi è quella dei SALTATIO
MORTIS. Le atmosfere cambiano quando i dieci musicisti
salgono sul palco ed eseguono un rock medievale pur mantenendo
cornamuse e strumenti a fiato di ogni genere , mentre chitarra
elettrica e basso rendono i ritmi piu’ duri.
Il cantante Alea der Bescheidene si impone sul palco saltando
e muovendosi in ogni parte e spesso dialoga con il pubblico.
Viene eseguito per intero il loro ultimo album “Aus der Asche”
, l’inizio è con “Prometheus” , seguono la tirata “Wirf den
ersten Stein” , le incalzanti “Sieben Raben” e “Uns gehört die
Welt “, per concludere con Spielmannsschwur quando Alea invita
tutto il pubblico ad accompagnarlo con il coro.
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