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CURED
di Lol Tolhurst

Testo di Rob Parravicini


 

Premetto che del libro non ne esiste ancora la traduzione in italiano e quindi se vorrete leggerlo potrete farlo solo con l'edizione in inglese (acquistabile in economica su amazon), questo grazie alla miopia dei nostri editori. Ovviamente se conoscete la lingua nessun problema in caso contrario aiutatevi con google translate come ho fatto io.

Ok, dopo questa piccola ma doverosa premessa torniamo a "Cured", il lavoro di Lol Tolhurst che  è principalmente un'autobiografia dello stesso, membro fondatore e primo batterista della band, sicuramente il più amato da chi abitualmente legge questa webzine in quanto assieme a Simon Gallup artefice della trilogia Dark culminata nell'album più intenso concepito dal genio di Mr. Smith, Pornography.

Già dopo le prime pagine si capisce che ciò che abbiamo fra le mani non è il solito libro scritto nella villa con piscina da una rockstar imbolsita che cerca di mettere ordine tra i suoi ricordi, non troverete piste di polvere bianca o festini con groupies disinibite, Lol non è Lemmy e i Cure non sono i Motley Crue, quello che ci troverete è il racconto di un uomo che apre la sua anima e si mette a nudo, senza paura, e vi parlerà di cosa vuol dire nascere e crescere in una stupida, bigotta e violenta cittadina inglese, con un padre assente e senza un futuro che non sia quello di trovarsi ogni sera al pub a bere dopo aver sgobbato tutto il giorno, ma sarà proprio quell'assenza di futuro, quel NO FUTURE gridato da Johnny Rotten nel lontano 76 a dare a lui e a Robert la possibilità di intravedere una via di fuga. La musica.

Così comincia l'avventura dei tre ragazzi immaginari, i primi strumenti acquistati con poche sterline, le prove a casa Smith, i concerti, le ubriacature e le risse (non mi levo ancora dalla testa l'immagine del boccale di birra scagliato da Robert che vola nel cielo) i primi contratti, il primo disco. Questa è la parte più divertente densa di episodi esilaranti che altre rockstar ometterebbero ma che Lol non si preoccupa di raccontare, una per tutte quando piscia addosso a Billy Idol, ma ce ne sono anche di peggio. Dopo ci sono i Cure che conosciamo, gli album che hanno fatto la storia, l'arrivo di Simon, la crisi e la rinascita della band, i primi successi, i video di Tim Pope, gli stadi pieni, la fama, i soldi... e la caduta.

Sì perchè quando per Lol sembrava ormai di avere tutto ciò che avesse sognato nella sua vita inizia a scivolare nell'alcolismo, comincia a bere sempre di più, diventa apatico, litiga con la band, non partecipa alle prove o si limita a starsene in disparte col bicchiere in mano, fino a che Robert, pressato dagli altri lo estromette dai Cure e lui gli fa causa. Gli amici di una vita che si ritrovano uno contro l'altro in tribunale. Sette anni di carte bollate e udienze che finiscono con una sconfitta per Tolhurst, che si ritrova solo e senza un soldo.

Per noi fans dei Cure la sua storia finisce qui, per lui anche, ma ne inizia una nuova. Una che parte verso l'interno, alla ricerca di se stessi, dei suoi sentimenti più profondi, capace di un'autocritica feroce e senza sconti, perchè non esiste altro modo per conoscere chi siamo. E complice un viaggio solitario nel deserto californiano si pulisce delle sue rabbie, dei suoi rancori e rinasce. E i Cure? Ci vorrà tempo e qualche lettera e... ma sì lo sappiamo che finisce con l'happy end, l'abbiamo visto tutti suonare ancora con Robert nel Reflections Tour del 2011, e allora il cerchio si chiude, i due ragazzi immaginari ora sono uomini e possono guardarsi in faccia, dimenticare i torti fatti e subiti, e stringersi la mano. Il libro finisce con Lol e la sua nuova moglie passeggiare nella vecchia odiata Crawley, è solo una visita di poche ore ai parenti, poi andranno all'aereoporto e torneranno in California, dove vive dagli anni 90, ma sono abbastanza per capire qual'è stata la molla che l'ha spinto a lasciare questo posto, quale malessere l'ha generata e se ancora è viva dentro di lui. Cured (curato) è un ottimo libro e ora capisco il perchè di questo titolo.