BUBBLE
Regia: Steven Soderbergh
Cast: Misty Dawn Wilkins, David Hubbard, Kyle Smith
Genere: Thriller
Anno e Nazione: 2005, USA
testo by Babi Rocks
Il
poliedrico regista Steven Soderbergh, che insieme a Gus Van
Sant è uno dei registi americani più interessanti e che osa
sperimentare differenti generi senza mirare solo ai successi
al botteghino, porta sullo schermo questo film minimale anche
nella colonna sonora (accordi con una chitarra acustica e
melodie semplici come la vita dei personaggi di cui si vuole
narrare la storia).
Ed è proprio la storia di Martha, una donna che lavora in
una ditta di bambole e che un po' le assomiglia pure, con
i suoi occhi azzurri e il suo corpicione sformato. La protagonista
vive con l'anziano padre e l'unica cosa che la consola è l'esclusiva
amicizia che ha con un suo collega molto più giovane, Kyle,
che abita con la madre disoccupata e si divide tra due fabbriche.
Tutto fila tranquillo, tra una bambola e l'altra e il quotidiano.
Tutto però cambia quando, improvvisamente, arriva Rose, ragazza
madre con una bimba di due anni, che adocchia subito Kyle
e approfitta del buon cuore di Martha per continuare a chiedere
favori, tanto che una sera chiede proprio a lei di fare da
baby sitter alla figlia mentre chiede un appuntamento al ragazzo.
Dopo che scopriamo delle pecche nel carattere di Rose che
non vi svelo, dopo che salta fuori l'uomo e artista da cui
la ragazza ha avuto la bambina, succede che la mattina dopo
l'incontro galante con Kyle, la stessa Rose viene trovata
morta e gli indiziati sono tre... Chi sarà il colpevole?
Girato con una luce naturale che accentua la quotidianità
e la normalità di certa provincia americana (che non ci fa
invidia quasi consolandoci delle nostre periferie), quasi
con uno stile che richiama un po' quello documentaristico
di "The day after" applicato però invece che a una ipotetica
guerra nucleare al mondo delle fabbriche e proprio delle bambole
(belli i momenti in cui si vedono creare i bambolotti della
locandina, che quasi fanno tenerezza), recitato benissimo
ed in maniera naturale da attori non professionisti per stessa
ammissione del regista, con un risvolto degno di un moderno
Hitchcock, questo film, sebbene duri appena un'ora e venti
scarsa, merita di essere visto. Senza effetti speciali, ma
con carne al fuoco sebbene si svolga in pochissimi ambienti,
con una musica che accompagna dolcemente le immagini, è caldamente
consigliato. Esce in contemporanea su dvd, nei cinema e sulla
tv via-cavo, ma se volete un consiglio, andatelo a vedere
nelle sale, non perderete tempo.