MELT-BANANA
+ Inferno
Spazio
211, Torino, 29 Maggio 2008
Testo
e foto by Oflorenz
La
serata del 29 maggio qui in Piemonte é alquanto infausta:
una terribile
alluvione si sta abbattendo sulla regione, ed i ponti torinesi
su Po e Dora sono a serio rischio di chiusura. Ma il desiderio
di vedere le mitiche noise-rockers di Tokio è altissimo,
per cui eccoci alle 22 sul Lungo-Dora Napoli in direzione
Via Cigna, Spazio 211. Il livello del fiume fa paura, come
testimoniano le numerose auto di Vigili Urbani e Polizia intente
a monitorare la situazione, ma riusciamo ad oltrepassare il
ponte senza problemi, ed a giungere al locale appena in tempo
per la dirompente apertura dei romani Inferno (foto
a destra). I 5 “grind-rollers” capitolini danno il via alle
danze alla grande, con una mezz’ora di violentissimo hard-core
incazzato ed ultra-veloce: ottima la presenza scenica, davvero
divertente e coinvolgente, con cantante, chitarrista e bassista
a zompare più volte tra il pubblico strumenti alla
mano!
Il
cambio palco prende una ventina di minuti, tempo necessario
per montare l’imponente batteria di Oshima e la paurose serie
di pedaliere e controlli per la chitarra del mitico Agata
ed il basso della minuta Rika MM. E sono proprio loro 3 ad
aprire il muro sonico che spazza
via anima e corpo del folto pubblico accalcato di fronte al
palco del 211. La piccola singer Yasuko O appare con andatura
incerta e saltellante, sguardo allucinato, movenze epilettiche:
che sia noise-core, di quello “Made in Japan”!! Se non erro
è proprio “Spider Snipe”, la dirompente opener dell’ultimo
“Bambi’s Dilemma”, a dare il via allo show dei 4, con un continuo
crescendo di pathos, tecnica e velocità da far impallidire
qualsiasi ensemble metal, punk od hard-core della scena odierna!
I riff taglienti e precisissimi
della chitarra di Agata, il metronomico drumming di Oshima,
la piccola Rika che incanta con quell’enorme basso blu, e
le grida convulse di Yasuko…Melt-Banana sono uno spettacolo
nello spettacolo.
Ogni tanto Yasuko si ferma a rifiatare, scambiando con il
pubblico qualche parolina addirittura in italiano. “E adesso,
8 pezzi corti corti…” ci preannuncia con sguardo sornione,
e via ad otto frammenti sonici ultra-veloci e sincopati di
pochi secondi l’uno!
I
nostri possono permettersi di pescare, per questo “Bambi’s
Dilemma Tour”, dall’imponente discografia forte di 15 anni
di militanza nella scena “Off” del Sol Levante, paese dove
addirittura godono di minor fama rispetto a Gran Bretagna
e soprattutto Stati Uniti. Proprio vero che l’erba del vicino
è sempre più verde…
Il
punto di forza dei 4 è proprio la totale inclassificabilità
della loro proposta, come dimostrato dalla trasversalità
del loro pubblico, che spazia dagli aficionados di avanguardia
alle hard-core heads più incallite.
Se
passano dalle vostre parti non mancateli, io per il momento
vi lascio: torno a cercare di risolvere il Dilemma di Bambi.
MELT-BANANA,
discografia essenziale:
"Speak
Squeak Creak" (a-zap records)
"Scratch
or Stitch" (skin graft/meldac)
"Charlie"
(a-zap records)
"Teeny
Shiny" (a-zap records)
"Cell-scape"
(a-zap records)
"Bambi's
Dilemma" (a-zap records)
"Cactuses
come in Flocks" (a-zap records)
"13
Hedgehogs (MxBx singles 1994-1999)" (a-zap records) EARLY
SINGLES
COMPILATION
"MxBx
1998/ 13000 miles at light velocity" (tzadik) LIVE ALBUM