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ALL MY FAITH LOST

Intervista by Oflorenz

Ciao ragazzi, benvenuti sulle pagine oscure di RS e grazie per il tempo che vorrete dedicarci!
Mi piacerebbe partire questa chiacchierata in maniera insolita, con un ricordo personale di un Treffen di qualche tempo fa’: Viola che si alza, al termine dello show, e suona le ultime note su di un piccolo pianoforte in miniatura… per me fu una serata magica, per voi? Che effetto vi fece apparire in una delle vetrine più importanti d’Europa?
Tra le molte esperienze accumulate in questi anni di attività, l’esibizione al WGT del 2007 è di certo una tra le più importanti ed emozionanti. Abbiamo percepito l’importanza del festival già dall’arrivo a Lipsia e la professionalità degli addetti ai lavori ci ha messo a nostro agio durante il sound-check. Niente di tutto questo però ha potuto attutire l’emozione di trovarsi di fronte a un migliaio di persone attente e interessate alla nostra performance. Ricordiamo con simpatia gli incoraggiamenti di alcune ragazze italiane che, appena saliti sul palco, hanno urlato: “Viola e Federico, siamo qui per voi!”. Poi le prime note di chitarra, le nostre voci e il violino di Fabio. Un susseguirsi si emozioni fino al piccolo pianoforte e al carillon a chiudere uno dei concerti che resterà per molto tempo tra i nostri ricordi più belli.

Parliamo sempre di concerti, ma questa volta torniamo molto più vicini a noi: avete da pochissimo festeggiato il vostro decennale e la contestuale uscita del celebrativo “Decade” al Whisky a Go Go di Camino al T., vicino a Udine . Com’è andata la serata?
Sicuramente l’atmosfera era più rilassata. Tra il pubblico c’erano moltissimi amici e persone che da sempre ci sono state vicine, aiutandoci e supportandoci nella nostra attività. Ricky / FEHU ha riscaldato il clima con una session dark/ambient lasciando poi spazio a noi che abbiamo suonato per la prima volta i brani di Decade nella nostra regione. Purtroppo le condizioni climatiche hanno fatto si che più di qualcuno restasse a casa, ma quando siamo usciti dal locale a fine serata c’era davvero una “Notte Bianca” …

“Decade”, uscito per Final Muzik, è un piccolo gioiellino per i vostri fans di lunga data, possiedo la versione limitata con quel prezioso set di cartoline: posso chiedervi l’origine delle belle immagini riprodotte, ed in particolare dell’ inquietante figura che appare nella sesta, con quella presenza femminile simile ad un fantasma…la trovo sinistra ed eccezionale!
L’artwork di Decade e le immagini di copertina sono stati pensati e creati con la collaborazione di Angelo Roccagli (Black Reflection Media ). Sua è la bellissima immagine del fronte di copertina che ha sviluppato cercando di esprimere le sensazioni di solitudine e distacco dal reale che noi gli abbiamo suggerito. Le cartoline invece sono state pensate partendo dai testi dei brani … quella alla quale ti riferisci tu, in particolare, l’ho creata io; le figure che vedi sono angeli che osservano malinconici un loro simile che ha scelto porre termine alla sua esistenza. Ad ispirarmi nella creazione di quell’immagine sono state le parole di “Angelike pt. III”.

La line up attuale è formata da 4 elementi, con l’arrivo di Fabio e Stefania. Possiamo considerarla come la vostra formazione stabile per il futuro, sia dal vivo che in studio? Immagino che soprattutto in sede live, la formazione a 4 vi consentirà di coprire un più ampio spettro sonoro, di esplorare magari nuovi territori…
Si, attualmente la nostra formazione comprende anche Fabio (integratosi ormai da qualche anno) e Stefania che ha iniziato a collaborare con la band durante le registrazioni di “Decade”. Durante questi mesi abbiamo consolidato un buon rapporto e affrontato le prime prove live con ottimi risultati. Le nostre esibizioni risultano ora meno scarne e più articolate rispetto al passato. In quattro abbiamo infatti la possibilità di aggiungere arrangiamenti e dettagli che non avremmo potuto inserire se non con l’uso di basi preregistrate.
Anche il nostro modo di lavorare in studio sicuramente cambierà, abbiamò già iniziato a pensare ai prossimi brani e siamo sicuri che l’esperienza e le idee di Fabio e Stefania miglioreranno le future produzioni della band.

La genesi di AMFL risale dunque alla fine degli anni ’90, e percorre un sentiero parallelo con Apart, creatura di Francis il cui ultimo doppio “Winter Fragments” è uscito sempre per l’etichetta di Gianfranco Santoro. Le vostre strade procedono ancora oggi vicine? Esiste tutt’ora una collaborazione ed un interscambio tra le due realtà?
Gli All My Faith Lost … sono stati fondati da Francis e da me ormai dieci anni fa. Con lui abbiamo condiviso parecchie esperienze senza le quali ora non saremmo qui. Dopo la sua uscita dal gruppo non abbiamo più avuto modo di collaborare o ritrovarci nonostante le nostre strade non siano così lontane l’una dall’altra.

Solitamente non è mai troppo gradito, per chi suona, essere incasellato in un determinato genere e ricevere le solite “etichette”. Io per AMFL, se fossi chiamato ad una definizione, risponderei POESIA CREPUSCOLARE: che ne dite, vi ci ritrovate?
Effettivamente è sempre difficile, per gli artisti, accettare definizioni o incasellamenti in tipologie di generi e sottogeneri. Tuttavia è chiaro che è necessario un modo sintetico per descrivere il proprio operato e fin’ora ci siamo sempre auto definiti una band Ethereal nonostante il termine a volte possa risultare un po’ riduttivo. La tua definizione descrive molto bene le atmosfere e le tematiche delle nostre opere senza svelare molto della tipologia di musica che le veicola.

Parlando recentemente con parecchi amici di progetti italiani, spazianti dal neo folk all’elettronica, è ricorrente la loro impressione sul fatto che il mercato estero (in particolare tedesco) sia ben più ricettivo rispetto al nostro riguardo le proposte dell’area oscura italiana: è così anche per AMFL?
Dobbiamo ammettere che spesso questa considerazione è veritiera e nella maggiorparte dei casi il pubblico estero è più attento alle realtà oscure di casa nostra rispetto a quello Italiano. Nel nostro caso, tuttavia, abbiamo notato che gli ascoltatori e la stampa nazionali, fin dagli inizi si sono dimostrati attenti e interessati alle nostre attività. Questo forse perché il pubblico siamo andati a cercarlo, suonando molto e spesso anche al di fuori dei circuiti esclusivamente “dark”. Non abbiamo avuto il timore di condividere il palco con band metal, artisti indie e rock, organizzandoci spesso i concerti da soli. Gli unici a dimostrare poco interesse nei nostri confronti sono stati, a volte, proprio gli organizzatori di eventi della scena oscura italiana. Con questo non vogliamo fare nessuna polemica, sia chiaro: se chi organizza serate dal vivo continua a proporre band straniere (a volte di dubbio valore artistico) è evidente che il pubblico di settore apprezza questo tipo di proposte.

Questo spazio è tutto per voi: Viola, Federico, stupiteci con qualche bella anticipazione, i vostri programmi futuri, qualche chicca inedita…J
Vi vedremo al Gothic Treffen quest’anno?
Abbiamo davvero molte cose in cantiere: ci stiamo impegnado nella promozione del nuovo Ep e allo stesso tempo stiamo giá pensando al nuovo full-lenght. Abbiamo alcune collaborazioni in sospeso che ci auguriamo di completare al piú presto.
Speriamo di poter essere a Lipsia quest'anno, per ora abbiamo qualche contatto...si vedrá!
Abbiamo inoltre in serbo una collaborazione con l'artista Saturno Buttó, ma per ora non possiamo svelarvi niente... :)

Un caloroso saluto dal Nord Ovest, ci auguriamo di vedervi un giorno a Torino, città un po’ misteriosa ed aristocratica, che ben si presterebbe ad una vostra esibizione: mi raccomando, vi aspettiamo.
Un caro saluto a voi e grazie mille per lo spazio che ci avete dedicato. In molti ci hanno parlato bene di Torino, non vediamo l'ora di poterci suonare.

ALL MY FAITH LOST
"Decade" CD Ep
(Final Muzik)

I lenti rintocchi di “Drowning” aprono questa chicca celebrativa dei 10 anni del gruppo friulano, e ci introducono nel sospeso e crepuscolare mondo di AMFL, creatura della coppia Viola Roccagli/Federico Salvador ora stabilmente supportata dal violino di Fabio Polo e dal violoncello di Stefania Pellizzer.
Dopo aver inciso per i tipi di Cold Meat Industry e Projekt, tocca alla brillante etichetta Final Muzik di Gianfranco Santoro l’onore di licenziare questo oggettino da collezione, che nella sua versione limitata a 100 copie esce accompagnato da due badge del gruppo e da un magnifico set di cartoline autografate.
“Decade” è un Ep, ma pur nella sua breve durata ci da un assaggio più che convincente dell’etereo e neo-classico folk a tinte noire del gruppo di Valvasone, con gemme quali “Land’ End”, apparsa tra l’altro sulla bellissima raccolta della Final Muzik “Tal Mont de Lune”, o con la poesia di “Apart”, recitata da Silvia Trevisan ed accompagnata da minimali quanto efficaci rintocchi di pianoforte. Il piano e le tastiere di Viola, le chitarre di Federico, e gli archi di Fabio e Stefania: tutto in AMFL sembra manifestarsi in un impalpabile e talvolta immobile crescendo, quasi “in punta di piedi”.
“…La pioggia e gli assenti sono la stessa cosa…si confondono…” .
Oflorenz


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