THELEMA
26 settembre 2015, concerto
privato per i 30 anni di carriera
Testo
by Gabrydark
Foto by Giancarlo Donatini
Senza
timore di esagerare si può definire straordinario il live
dei THELEMA, volontá in greco, del 26 Settembre a trent'anni
dalla registrazione di Tantra uno dei loro migliori
album che li fece conoscere nel mondo musicale italiano del
Goth.
Un percorso quello della band con molteplici cambiamenti di
musicisti e di sound, nella ricerca di una linea personale
seppur influenzata dal Post punk e dalla Dark Waves inglesi
degli anni '80,che li ha portati alla realizzazione dell'ultimo
album "231", diffuso proprio al termine di questa serata,
omaggio alla loro carriera , più volte interrotta e ripresa,
che appare come la somma di tutta la loro attivitá.
Il concerto totalmente acustico e a numero chiuso si è tenuto
a Castelfranco Emilia nell' atelier di Fabrizio Loschi, un
artista amico da sempre del gruppo, che ha voluto ospitarlo
in questa cornice suggestiva dove opere visive e musica si
sono fuse in uno stretto e perfetto connubio in nome dell'Arte.
Massimo Mantovani, voce e chitarra, Giorgio Parmigiani al
basso, i due storici fondatori del gruppo nel 1984, con Davide
Mussini, chitarra, entrato a far parte della band l'anno dopo,
hanno saputo creare un' atmosfera intensa nel proporre i brani
più significativi del loro repertorio in questa versione originalissima
e unica anche per loro stessi, come hanno sottolineato durante
l'esibizione.
Dopo un' intro, la band ci ha regalato brani sorprendentemente
attuali nei ritmi energici, oscuri, neo folk, rivisitati nel
set acustico, che nulla ha tolto al fascino esoterico della
loro musica, anzi lo ha arricchito di una sensibilità poetica
e stralunata, che apre nuove strade alla ricerca colta e creativa
di questi musicisti.
Il live arriva alla conclusione dopo una quindicina di pezzi
e i THELEMA chiudono in bellezza con la cover dei Play Dead
"Return to The East" dedicata ad un amico lì presente, la
cui esecuzione improvvisata ci conferma ulteriormente la bravura
dei musicisti e la passione che li unisce.
Gli amici , i fan che li hanno seguiti durante tutta la loro
carriera fino ad oggi , si riuniscono poi in un brindisi,
grati per avere trascorso una serata irripetibile, augurandosi
che si possa continuare a sentirli suonare ancora per molti
anni a venire.
Play
list:
Intro
Tears in Jerusalem
The face of angel
Ritual
The phoenix mass
The glory of The Hawk
Bissfully Peaceful
Sweet submission
Down in a hole
The wheel
A.A.
Red eyes Blue eyes
White room
Tantra
Outro
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