THE ISLAND
Regia: Michael
Bay
Cast: Ewan McGregor, Djimon Hounsou, Ethan Phillips, Sean
Bean, Michael C. Duncan
Genere: Fantascienza
Anno e Nazione: 2005 - USA
testo by Babi Rocks
Il
nuovo film diretto da Michael Bay è una storia fantascientifica,
nemmeno troppo originale, che narra la fuga di due cloni che,
invece di essere utilizzati per sostituire gli organi dei
loro originali, vengono a sapere quale sarebbe il loro orrendo
destino ed insieme riescono a scappare in questo posto mitico
che loro conoscono come "The island" appunto.
Una sorta di metafora sulla società, su come si racconti (le
autorità e la chiesa per esempio) di un posto meraviglioso
che ci attende ad un certo punto della nostra vita,
mentre in realtà è solo morte. Una volta che i due cloni scoprono
che verranno utilizzati per l'espianto di organi, riescono
a scappare dal centro in cui si trovano, arrivando al mondo
reale, tanto da rintracciare casualmente persino l'originale
di uno di loro (lo splendido e sempre bellissimo Ewan McGregor).
I due tornano al centro di clonazione per liberare tutti gli
altri cloni. Qui non vi svelo il finale a sorpresa, posso
solo dirvi che, mentre soprattutto il primo tempo è molto
contorto e quasi si fa fatica a seguire la trama e ad unire
i tasselli, delineandosi chiaramente solo a metà film, gli
ultimi cinque minuti sono liberatori e danno un gran senso
di serenità allo spettatore.
Questo è proprio il difetto, se vogliamo, del lungometraggio
: se il messaggio (della libertà individuale e del diritto
di decidere del proprio destino) è valido e comunque arriva
chiaro allo spettatore, ci sono troppi effetti speciali, violenza
e mancanza di linearità soprattutto nell'inizio del film,
segnale che il cinema americano punta sempre più su un effetto
videogioco che non su una trama dal significato critico e,
perchè no, democratico.