OPEN TO THE SEA
Ten rooms under the sea
CD
(Dissipatio Records)
Quarta uscita per questo progetto di Enrico
Coniglio, Matteo Uggeri e Saverio Rosi: seguendo
l’indole del primo, che da veneziano è da sempre
appassionato
della laguna della sua città natia e di paesaggi
sonori liquidi, e la sua stretta collaborazione a
distanza con Rosi, il lavoro è un viaggio
introspettivo nelle profondità marine attraverso
il dialogo costante tra le chitarre ed i
pianoforti dei due, che si può sintetizzare come
l’incontro tra un Michael Cashmore minimale e dei
passaggi jazz quasi impercettibili contaminati da
glitch ed elettronica, con Uggeri che si è
occupato di tutte le grafiche, gli arrangiamenti,
la ricomposizione e il mixaggio dell’album. Come
di consueto il terzetto si è avvalso di una folta
schiera di collaboratori, ossia Dominic Appleton
(sussurri), Andrea Serrapiglio (violoncello), il
Lorenz (bongo), Alessandro Sesana (tromba), Mattia
Costa (batteria), ONQ (sega musicale) e Alberto
Carozzi (armonica). Musica malinconica, arricchita
dal discorso di insediamento di re del Regno Unito
Giorgio VI nel brano “The Room where the Kings
Heavy Burden Is Stored”, che riporta alla mente i
Les Joyaux De La Princesse, ma anche dalla tromba
a rievocare i Death In June in “The room of wasted
sunset”.
Un disco sorprendente e variegato,
che non si appiattisce mai su atmosfere dilatate,
ma si sforza di esplorare i lidi più reconditi del
genere.
Sito Web:
https://opentothesea.weebly.com
(M/B’06)