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BRIGHTER DEATH NOW + TSIDMZ
@ Carlito's Way, Retorbido (PV), 3 Marzo 2012

testo e foto by Oflorenz

A distanza di qualche mese dalla data di Death in June ci rituffiamo senza indugio sulla A21 direzione Voghera, dal momento che va in scena una serata power electronics con i fiocchi: “Mr Cold Meat Industry” Roger Karmanik in persona giunge nuovamente tra noi.

Poco dopo le 22 la serata decolla subito alla grande con un eccezionale dj set ad opera di Andreas di Soundrift Org., che ci propone un'autentica suite senza soluzione di continuità rispolverando una cinquantina di minuti di industrial old school per veri intenditori. Incappucciato in nero passamontagna e celato dalle volte di fumo verdi e azzurre dello stage del Carlito's, Andreas attacca un set di bordate rhytmic-noise per degradare verso tappeti sonori maggiormente ambientali, e ci scalda i muscoli in attesa del primo act della serata, il one-man project parmense TSIDMZ accompagnato per l'occasione dalla live performer Nausicaa. “POST-INDUSTRIAL-NOISE/ELECTRO-MARTIAL-WAR/EXPERIMENTAL-AMBIENT”?e?”SOUNDTRACK FOR THE WORLD COLLAPSE” sono tra le frasi che scorrono nei potenti visuals alle spalle del musicista, e direi che si adattano perfettamente all'assalto power-electro dell'ora di concerto del nostro. Thulesehnsucht in der Maschinenzeit, questo il segnificato esteso di TSIDMZ, ci propone una selezione di brani provenienti in parte dalle numerose collaborazioni con altri progetti di area, da “Something about the atomic age” del 2007 fino al recentissmo “We are time” del 2011, licenziato dalla label russa Ufa Muzak. Di grande impatto lo show, con la bravissima Nausicaa che - coadiuvata dall'ottimo Stefano Bertoli - ci riporta ai tempi gloriosi delle devastanti apparizioni di Coum Transmissions (pre Throbbing Gristle, eravamo verso la metà degli anni '70) con una performance letteralmente di fuoco e sangue! Un progetto davvero interessante, da rivedere senz'altro il 27 aprile in occasione del “Post Atomic Youth” festival in quel di Luserna San Giovanni, in provincia di Torino. Quanto al rituale live, le parole dicono poco, date un'occhiataalla gallery fotografica!

Il momento di Roger é giunto, e l'amico Mehmet di Sala delle Colonne, dopo averci proposto in anteprima un paio di brani che usciranno prossimamente sul nuovo “XX A.D.” (in uscita proprio su Cold Meat), introduce il live dello svedese con un “assolo” di theremin. Karmanik, accompagnato in un set completamente analogico da un amico italiano, sembra patire leggermente il ritorno non ottimale del suono on stage, anche se dalla sala la nostra percezione é decisamente potente. Brighter Death Now é sempre un'esperienza micidiale e debordante dal vivo, un vero “hyper assault” senza compromessi che raggiunge il suo apice nella paranoica “Testing”, dall'abrasivo “Kamikaze cabaret”. Come spesso accade, il master mind di CMI non rinuncia al suo giro tra il pubblico, che lo segue con sguardo ipnotizzato in quella che pare una danza post-industriale al rallentatore, tra luci stroboscopiche e suoni provenienti da un'altra dimensione. Seppur un po' sottotono rispetto ad altre occasioni (ricordo il set al Congresso di Prato!), e con un'esibizione forse troppo breve, rimane pur sempre un'esperienza psicotica irrinunciabile.

Un plauso a Nihil Productions per l'organizzazione della serata, auspicando un maggior numero di presenti per i futuri eventi in programma.


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